[recto]
[main de Battista]
Al nome di Dio, amen. A dì IIII di giugno 1387.
Egli è più giorni ricievemo vostra lettara ; chon essa una da Andrea di Bartalomeo da Vignone, e più ne la vostra inchiusa una in Cione e Petro di Bindo per lla quale ci deno dare f. vinticinque d’oro. E quanto per la vostra lettara iscrivete(a) siamo avisati. Per questa a’ bisogni rispondiamo.
E f. 25 d’oro none aviamo presi perché none è ssuto di bisogno però che l’amicho a chui Andrea iscrive(a) si paghino si partì più tenpo fa per andare a Vignone, sicché la detta lettara in questa vi rimandiamo, ché auti no∙ gli aviamo. E sse mimoria fatto n’aveste o a noi od Andrea, achonciate chome si chonviene e ad Andrea aviamo avisato di tutto.
E i(a) f. 65 e s. [***] che iscrive(b) si rimettino non sono ancho rischossi e non sono per rischuotare che altri nol facci cholla chorte. Sono lanaiuoli che mai da lloro non si può istacchare(a) denari. Provedaremo per qualunche modo si potrà ritràgli ; e auti che sarano, ne faremo la voluntà sua chome iscrive(b). È vero che per llui s’è paghato per uno chalicie che fecie fare qui circha a f. 22 d’oro, e quagli denari si ritrorono (?) de’ detti denari e l’avanço vi rimettaremo.
El detto chalicie più dì fa el mandamo a’ vostri di Pisa che ‘l mandassoro a Vignone ad Andrea e lui avisamo di tutto e del chosto del chalicie e di ciò che fu di bisogno. Avisiamo che ‘ vostri di Pisa l’avaranno mandato bene che risposta da lloro avuta non aviamo. Sicché vi piaccia avisarne loro che ne sieno solliciti al mandarlo [a] e noi rispondano. Altro non chale dire. Siamo a’ servigi vostri. Achomandiànvi a Dio.
Battista d’Andrea / e conpagni // di Siena, salute.
[verso]
[adresse]
Franciescho di Marcho da Prato e conpagni in Firençe
(marque de la compagnie Battista d’Andrea)
[main non identifiée ; date de réception]
1387, da Siena, dì VI di giungno(c).
Risposto.
(a) Tilde superflu sur le i. (b) Tilde superflu sur le premier i. (c) Trait de suspension suivant le o.